Centro salute: abbiamo ampliato le agevolazioni da reddito.

salvadanaio
Il Consiglio di Amministrazione di Art. 32 Onlus, nella seduta di lunedi 9 gennaio, ha elevato i limiti di reddito ISEE al di sotto dei quali sono concesse le agevolazioni per l’accesso ai servizi del Centro Salute di Ponte degli Alberi di Montefelcino.
Con questa decisione Art. 32 Onlus intende supportare ulteriormente la popolazione, in maniera fattiva e tangibile, in questo momento di particolare difficoltà per la sanità nel nostro territorio.
I nuovi limiti ISEE – € 7.000,00 per la prima fascia ed € 14.000,00 per la seconda fascia – assicurano ai residenti dei Comuni di Fossombrone, Montefelcino, Terre Roveresche, Colli al Metauro, Isola del Piano, Mondavio, Sant’Ippolito, un’ancor più ampia possibilità di accedere alle prestazioni gratuitamente o con importante riduzione del contributo al servizio, secondo il regolamento adottato dal Centro Salute.
Con i nuovi parametri di reddito, infatti, oltre il 70% della popolazione in possesso di certificazione ISEE (Fonte: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali) avrà, potenzialmente, la possibilità di beneficiare delle agevolazioni stabilite dal regolamento:
agevolazioni che la Cooperativa Art. 32 Onlus mette a disposizione della comunità locale grazie alle risorse fornite dai Soci e dai sempre più numerosi utenti che beneficiano dei servizi erogati dal Centro Salute.
Confidiamo che le Amministrazioni Comunali, in parte incontrate presso la sala consiliare di Fossombrone il 3 gennaio u.s. (erano rappresentate Fossombrone, che ha inoltrato l’invito, Isola del Piano, Montefelcino, Sant’Ippolito e gli ex Sindaci di Piagge e San Giorgio di Pesaro), vorranno collaborare per informare i cittadini di tali ulteriori opportunità ed assicurare un sempre maggior sostegno e condivisione a questo nuovo e virtuoso sistema mutualistico, che muove dalle esigenze del territorio per organizzare i servizi sanitari attraverso le risorse della comunità.

LA NOSTRA IDEA DI SANITÀ PUBBLICA: DI QUALITÀ, MUTUALISTICA, PER TUTTI.

Leave a reply