INCONTRO PUBBLICO – DISCARICA COMUNITARIA “CA’ RAFANETO” GESTIONE POST MORTEM PUBBLICA O PRIVATA? QUANTO COSTERA’ AI CITTADINI DI FOSSOMBRONE? – GIOVEDI’ 18 GENNAIO 2024 ORE 21:00, SALA CONSILIARE COMUNE DI FOSSOMBRONE

La cosiddetta gestione “post mortem” della discarica di Ca’ Rafaneto costerà, nella migliore delle ipotesi, diverse decine di milioni di euro, che in massima parte dovranno essere sostenuti dai cittadini dei Comuni di Fossombrone (28,91%) e Colli al Metauro (30,24%), in proporzione alle quantità di rifiuti conferiti all’impianto.

Il conferimento dei rifiuti prodotti dai Comuni della ex Comunità Montana del Metauro di Fossombrone nella discarica di Ca’ Rafaneto, ubicata nel Comune di Terre Roveresche, era iniziato nel 1989 ed è cessato nel 2014.

L’impianto resta una ferita aperta nel nostro territorio, sia dal punto di vista ambientale e sanitario, per i rischi che comporta, sia dal punto di vista economico-finanziario, per gli ingenti investimenti di risorse pubbliche che richiede.

Gli enti gestori – prima la Comunità Montana, fino alla sua soppressione nel 2011, poi i Comuni proprietari di Fossombrone, Barchi, Isola del Piano, Mondavio, Montefelcino, Montemaggiore al Metauro, Orciano di Pesaro, Piagge, Saltara, San Giorgio di Pesaro, Sant’Ippolito, Serrungarina, fino al 2014 – non hanno infatti accantonato le risorse necessarie a gestire il cosiddetto “post mortem” della discarica. Le somme ad oggi disponibili sono di poco superiori a 1,4 milioni di euro, importo risibile rispetto a quello necessario e prevedibile per la gestione del sito in sicurezza.

La ditta Feronia S.r.l., già proponente del contestato biodigestore anaerobico autorizzato dalla Provincia di Pesaro e Urbino, il 13 novembre u.s. ha presentato al Comune di Terre Roveresche – e suo tramite ai Comuni proprietari della discarica – un progetto di parternariato pubblico-privato, proponendosi per eseguire la ricopertura della discarica e la gestione della stessa per i prossimi trent’anni.

Il Comune di Terre Roveresche dovrà rispondere alla ditta entro 90 giorni dalla data di presentazione, ma cosa comporta l’affidamento in concessione del servizio a un soggetto privato? E’ veramente la soluzione più conveniente?

Ne parleremo approfonditamente giovedì 18.01.2024, alle ore 21:00, nel corso dell’Assemblea pubblica che si terrà presso la Sala Consiliare del Comune di Fossombrone.

All’iniziativa sono stati invitati il Presidente della Provincia e Presidente ATA Rifiuti Pesaro e Urbino, i Sindaci e gli Amministratori di Fossombrone e degli altri Comuni proprietari della discarica.

Impresa Sociale Cooperativa Art. 32 E.T.S. 

Leave a reply