FONDAZIONE ART32 ETS: Territorio, servizi socio sanitari e visione

Riceviamo e pubblichiamo un articolo della Fondazioe ART32 ETS sui temi socio sanitari del nostro territorio e sulla necessità di avere visione per contrastare l’impoverimento delle nostre comunità

 

“Domenica 26 maggio i cittadini sono chiamati al voto; si voterà anche in due dei cinque Comuni Fondatori, con l’Impresa Sociale Cooperativa Art. 32 Onlus, della Fondazione ART. 32 ETS, Fratte Rosa e Montefelcino, ma si parla della Fondazione anche nella campagna elettorale di altri Comuni, come Sant’Ippolito.

Come presidente della Fondazione non posso che essere contento che le idee di solidarietà e mutualità nei settori sociale e sanitario, che hanno ispirato la nascita della Fondazione ART. 32 ETS, siano diventati tema di dibattito con i cittadini da parte dei prossimi amministratori.

Servizi importanti per la comunità, come quelli sanitari e sociali, non possono essere mantenuti ad alto livello se non unendo le forze dei nostri Comuni e intensificando dialogo e collaborazione di questi con la Provincia, la Regione, gli Enti del terzo settore.

Invecchiamento della popolazione, spopolamento dei piccoli borghi, servizi e presidi sanitari sul territorio, incluso l’Ospedale di Comunità di Fossombrone, servizi sociali per contrastare la povertà e a favore della disabilità, mobilità, ambiente e lavoro, sono problemi che richiedono un approccio collettivo da parte di tutti a partire dalle forze politiche, senza divisioni ideologiche, per essere contrastati e superati.

Se la Politica, con la P maiuscola è da troppo tempo assente e sembra aver abbandonato “gli entroterra”, spetta alle Amministrazioni (Regione, Provincia e Comuni) unire le forze, abbandonando inutili campanilismi, per ridare, assieme ai cittadini, agli operatori economici, ai soggetti impegnati nel sociale, alle associazioni, una speranza a un territorio che è altrimenti destinato allo spopolamento e al declino. 

A Fratte Rosa e Montefelcino i cittadini sono chiamati a votare con una lista unica, una situazione che indica un calo di interesse per amministrare il bene comune proprio quando la necessità di affrontare i problemi sociali e del territorio sempre più gravi tende a crescere. La risposta delle comunità in casi come questi dovrebbe essere – e auspichiamo lo sia – di grande unità e compattezza per dimostrare di esistere, di credere nel territorio e nelle sue potenzialità, e non delegare ai Commissari Prefettizi la mera gestione ordinaria della propria amministrazione.

Partecipando ad alcune serate di presentazione dei candidati mi sono reso conto che le necessità dei cittadini sono quelle summenzionate e che c’è poco tempo per progettare un modello di sviluppo che contrasti lo spopolamento che vedrà altrimenti tanti piccole frazioni estinguersi in silenzio nel giro di pochi anni.

La Fondazione ART. 32 ETS, vuole essere un Ente in grado di progettare servizi, reperire fondi da bandi nazionali ed europei, gestire, da sola o in partenariato, soluzioni per la comunità, creare opportunità di lavoro per giovani e professionisti in ambito sociale e sanitario e con la condivisione dei Comuni Promotori e Fondatori . Oltre alla già progettata e nota sperimentazione gestionale della radiologia presso l’ospedale di Fossombrone per la quale siamo in attesa di degli esiti da parte della Regione,  stiamo attualmente lavorando sulla gestione e controllo di trust a favore di persone con disabilità che perdono il sostegno famigliare e siamo partner in un progetto a sostegno di bambini con patologie senza cura e delle loro famiglie, progetto che se otterrà i necessari finanziamenti potrebbe vedere coinvolti gli ambiti 6 e 7, altre associazioni e i Comuni di Terre Roveresche e Fossombrone per spazi gioco dedicati ai bambini. 

C’è molto da fare e certamente oltre le nostre forze ed idee, ma crediamo di poter dare un segnale di cambiamento ed opereremo per un territorio migliore, più servito a magari modello per altre realtà;  auspichiamo per questo che altri Comuni, oltre al Promotore Terre Roveresche e ai Fondatori, Mondavio, Isola del Piano, Fratte Rosa e Montefelcino, aderiscano alla Fondazione, in primis quelli in cui i candidati citano la Fondazione ART. 32 ETS, nel corso della campagna elettorale, quale soggetto importante per il futuro dei servizi sanitari e sociali del territorio.

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